Saal Digital: prodotti fotografici di alta qualità per tutti

Recentemente ho avuto la possibilità di testare un fotoalbum su www.saal-digital.it ed eccomi a raccontare la mia prima esperienza su questo sito che offre prodotti fotografici. Innanzitutto, vi faccio una piccola panoramica dell'azienda Saal Digital, un laboratorio fotografico tedesco che serve on line l'area europea: vi si possono acquistare fotolibri, stampe fotografiche, poster, calendari, biglietti, fotoquadri e articoli da regalo personalizzati, ovviamente con le proprie foto più belle. Il sito assicura un'alta qualità di stampa, sia fotografica, sia digitale e vi anticipo che la promessa è pienamente mantenuta - anzi, si è rivelata al di sopra delle mie aspettative.
Non è la prima volta che ordino da Internet un fotoalbum e Saal Digital mi ha veramente stupito, in primis per la qualità eccellente della stampa, ma anche per la funzionalità del software fornito e per la velocità nella consegna dell'ordine.

Software Saal Design Italy

Partiamo dalla valutazione del Software Saal Design Italy, che io ho provato nella versione per Mac: all'apertura del programma, appare una schermata in cui è possibile scegliere il prodotto a cui si è interessati; nella colonna di sinistra, inoltre, sono visualizzate eventuali promozioni.
Io ho selezionato la categoria "Fotolibro" e mi sono apparse le varie tipologie presenti per questo tipo di prodotto; ho scelto una versione per utenti amatoriali e, avendo ricevuto un album veramente di qualità, sono sicura che la linea dedicata ai professionisti del settore sia davvero eccellente. Per i fotolibri è possibile scegliere un extra spessore delle pagine, che già di base hanno un buono spessore, e sono disponibili anche le confezioni regalo, normali o premium.
Cliccando sul prodotto che interessa, appaiono vari formati, sempre illustrati da immagini esemplificative, che permettono di scegliere più velocemente, in base alle proporzioni delle foto che andranno a comporre l'album.
Io ho scelto il fotolibro 21x28, il più grande nel formato A4 verticale, consigliato per ritratti o per fotografia urbana. La rilegatura Layflat consente l'apertura dell'album a 180 gradi, utile ad esempio per poter riempire l'intero spazio di due facciate con un unico scatto. Il fotolibro, fra l'altro, è privo del logo del produttore, il che offre una copertina dall'effetto più pulito ed elegante.
Guardate nell'immagine qui di seguito alcune delle opzioni disponibili per l'aspetto e lo spessore della copertina, la superficie delle pagine interne, l'eventuale rimozione del codice a barre (comunque, molto piccolo) e l'aggiunta facoltativa di una confezione regalo.

Una volta determinate le proprie preferenze in questa schermata - io, ad esempio, ho scelto la copertina standard opaca non imbottita, che è comunque rigida, le pagine interne in carta fotografica lucida (stupende!), non ho tolto il codice a barre e non ho aggiunto la confezione regalo, non incrementando il costo iniziale del fotolibro - in basso a sinistra vedrete il prezzo aggiornato e potrete cliccare per procedere con la creazione del fotoalbum, a partire da un modello completamente vuoto, oppure basandovi su un layout automatico (sono disponibili molti temi, divisi per categorie o occasioni specifiche), oppure ancora lasciando che sia il programma a impaginare tutto per voi, cliccando su "Fotolibro in un minuto".
Io ho optato per un layout preimpostato, comunque personalizzandolo e decidendo autonomamente come inserire le foto e i testi. Per realizzare un fotolibro di 26 pagine, curato nei dettagli e in alcuni casi modificando il layout a mio piacimento per una maggiore adesione al contenuto degli scatti inseriti, ho impiegato circa 3 ore. Il numero di pagine può essere aumentato secondo le proprie esigenze; il prezzo cambierà di conseguenza.
Una volta concluso e salvato il progetto, basterà aggiungerlo al carrello e finalizzare l'acquisto; se c'è qualcosa di anomalo, per esempio, pagine lasciate vuote, sarà il programma stesso a segnalarvelo e a permettervi di rimediare per tempo.
Io ho effettuato l'ordine il 4 ottobre; la consegna indicativa, tramite corriere, era prevista il 22 ottobre e, invece, una settimana dopo, l'11 ottobre, stavo già sfogliando con piacere il mio fotolibro, enormemente soddisfatta del risultato.
Non pubblico il contenuto del fotolibro perché gli scatti riguardano momenti di vita privata, ma vi garantisco l'alta qualità del prodotto e vi consiglio vivamente Saal Digital per i vostri ordini fotografici. Per me è stata un'ottima scoperta e spero di avervi dato un suggerimento prezioso, attraverso questo post. Mi raccomando, se doveste provare il sito, fatemi sapere anche il vostro parere in merito!

Ocean Power: il detersivo per piatti che fa sognare l'estate

Ocean Power Corallo

L'azienda SuperFive, specializzata in prodotti per la pulizia della casa, mi ha inviato un nuovo detersivo per piatti da provare: Ocean Power. Si tratta di un detersivo in gel super concentrato, la cui particolarità è che è costituito principalmente da acqua di mare, componente che lo rende facilmente biodegradabile. E questo è già il primo punto a suo favore.
Il detersivo è disponibile in tre profumazioni e colori: sale marino, dal colore blu, alghe mediterranee, dal colore verde, e corallo, dal colore arancione. Io ho provato quest'ultimo; vi racconto qual è la mia opinione in merito.
Partiamo dal dispenser: ha una forma diversa da quella delle altre marche in commercio anche se, secondo il mio punto di vista, sugli scaffali del supermercato il detersivo per piatti non è uno di quei prodotti che attrae tanto per la confezione; piuttosto - o, almeno, io faccio così - prima dell'acquisto si cerca di capire quali siano le peculiarità e le promesse del prodotto. Sull'etichetta di Ocean Power, nello specifico, c'è scritto che è dermatologicamente testato, che si può usare anche senza guanti e che è biodegradabile. Sul fatto che sia "biodegradabile", a meno che si abbia un amico chimico da consultare, ci si deve fidare; certo è che un'azienda non possa inventare di sana pianta le caratteristiche di un prodotto.
Ho usato Ocean Power senza guanti e devo dire che, effettivamente, è delicato sulla pelle; altri detersivi mi hanno reso la pelle delle mani secca, mentre Ocean Power è stato più "gentile". Quindi, confermo quanto evidenziato dall'azienda SuperFive: Ocean Power si può usare anche senza guanti.
Per quanto riguarda l'efficacia sgrassante e detergente del prodotto, nulla da eccepire: fa il suo lavoro.
Ma c'è una caratteristica, a mio parere, che contraddistingue l'utilizzo di Ocean Power sin dalla prima goccia: il profumo meraviglioso! La fragranza della versione Corallo trasporta immediatamente con il pensiero al dolce far niente sotto l'ombrellone, al relax, all'abbronzatura e ai tuffi nel mare. È vero che, in realtà, si è in cucina a lavare i piatti, magari dopo una stancante giornata di lavoro, ma per qualche istante sembra di aver stappato il latte solare... mi raccomando, però, Ocean Power non lo si può palmare sul corpo, eh?!

Ecco come la musica può influenzare la nostra percezione del cibo

Un modello della linea Multi-Room Sony

Secondo una ricerca condotta da Charles Spence, professore di Psicologia sperimentale all'Università di Oxford, c'è un legame fra papille gustative e musica. Quale? Pare che la musica faccia da condimento alle pietanze, ma nel vero senso della parola.
Come sottolinea Spence, “i gusti si percepiscono con i sensi, non con la bocca. È il cervello che prepara la bocca all'esperienza del sapore. L'ambiente che ci circonda ha un effetto significativo sull'esperienza culinaria, e la musica è in grado di preparare il palato a nuovi gusti, influenzare e modificare la percezione dei sapori, e rendere più intensa l'esperienza gustativa. Quindi anche piccoli cambiamenti ambientali possono realmente accrescere il piacere del cibo”.
Ecco perché le pietanze si apprezzano al meglio se abbinate alle musiche tipiche locali, che esaltano la percezione del gusto: un'aria di Puccini ha il potere di valorizzare il sapore di un piatto di pasta, così come l'ascolto di un flamenco permette di gustare al meglio paella e sangria. Gli stessi risultati sono stati ottenuti anche con la cucina greca, tedesca e francese.
Inoltre, dalla ricerca è emerso che:
- l'ascolto di musica classica può dare l'impressione che vino e altre bevande siano più pregiati;
- i lenti possono far durare più a lungo i sapori in bocca, mentre con musiche più energiche il sapore svanisce più rapidamente;
- quanto più ci piace la musica di sottofondo, tanto più apprezzeremo il piatto che stiamo assaporando, poiché trasferiamo le sensazioni che ci trasmette la musica a quelle che proviamo per ciò che stiamo mangiando e bevendo;
- abbinare lo strumento musicale giusto al cibo giusto ne migliora il gusto. Per esempio, il suono del pianoforte si sposa bene con frutti come mirtilli, albicocche e lamponi, probabilmente perché dolci;
- il rumore, come quello che molti cibi fanno quando li addentiamo e mastichiamo, può influire sull'esperienza a tavola; ad esempio, se amplificato, il suono croccante di una patatina ne esalta la percezione di freschezza.
I dati della ricerca sono stati diffusi da Sony, che ha di recente lanciato la propria tecnologia audio Multi-Room, in grado di offrire un livello di controllo superiore sulla musica che si ascolta fra le mura domestiche.

Smart Jewel, la collana tecnologica che si connette allo smartphone

Smart Jewel: utile e fashion!

Un nuovo gioiello per colpire dritto al cuore chi non rinuncia mai al fashion e ai social media: Morellato lancia la collana Smart Jewel!
Il ciondolo, in acciaio e cristalli, contiene un sistema in grado di connettersi allo smartphone: così, avverte quando si riceve una chiamata, un sms, una mail o una notifica dalle app, grazie alla tecnologia di illuminazione led, alla funzione di vibrazione e a un segnale sonoro.
Non solo: la nuova collana Morellato Smart Jewel consente di rispondere a una chiamata e parlare direttamente attraverso il gioiello e persino di scattare selfie, utilizzando il tasto multi-funzione.
Per le più sbadate, c'è anche la funzione “track lost phone”, mediante cui la vibrazione e un segnale sonoro avvertono che ci si sta allontanando troppo dal device.
Lo Smart Jewel, inoltre, monitora il livello di carica della batteria dello smartphone, illuminandosi, vibrando ed emettendo un segnale sonoro quando risulta essere troppo basso.
Questo innovativo gioiello tecnologico, è compatibile con Ios e Android, scaricando un'apposita applicazione, ed è personalizzabile con suoni e luci differenti.
Il prezzo? 199 euro.

Una dieta iposodica, senza rinunciare al piacere del sale? Nasce "Essenziale"

In Italia il consumo medio di sale è di 10,8 g tra gli uomini e di 8,4 g tra le donne. Un po' eccessivo, considerando che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha indicato 5 g di sale, ossia 2000 mg di sodio, come la quantità massima giornaliera che gli adulti dovrebbero consumare.
Secondo l'Oms, entro il 2025, in Europa, il sale quotidianamente consumato andrebbe ridotto del 30%.

Il nuovo sale iposodico: "Essenziale".

“Vi sono solide evidenze che un eccessivo apporto di sodio, in particolare di cloruro di sodio, si associ con un aumento del rischio cardiovascolare – ha dichiarato Maria Letizia Petroni, medico nutrizionista clinico, professore associato nel settore Endocrinologia, Nefrologia, Scienze dell’alimentazione e del benessere –. Questo aumentato rischio è dovuto a vari fattori, il maggiore dei quali è quello dello sviluppo di ipertensione arteriosa. Anche se questo vale soprattutto per quel 40% della popolazione che è sensibile al sale per predisposizione genetica”.
Recentemente, è stato lanciato sul mercato “Essenziale”, un innovativo sale naturale che contiene il 50% in meno di sodio e percentuali significative di magnesio, potassio e calcio, rispetto al sale comune; prodotto da Gemma di Mare (Compagnia Italiana Sali) è stato presentato anche ad Expo 2015.
“Un sale naturale a basso tenore in sodio e di gusto gradevole, che si presta a tutti gli usi in cucina, rappresenta una vera e propria rivoluzione in campo nutrizionale – ha osservato Petroni – sia per la normale nutrizione umana che per la nutrizione clinica, cioè l’utilizzo in pazienti con ipertensione, cardiopatie, nefropatie lievi-moderate, osteoporosi e calcoli renali”.
Bruno Franceschini, direttore generale di Compagnia Italiana Sali (Cis), ha specificato: “Abbiamo impiegato quattro anni di ricerche per arrivare ad un sale marino naturale con il 50% in meno di sodio e che mantenesse intatti gusto e sapidità”.

Riders di tutto il mondo, il 27 settembre radunatevi contro il cancro alla prostata!

La locandina dell'evento.

Un grande evento coinvolgerà gli amanti delle due ruote, rombando in 406 città, in 79 Stati, per tenere acceso il motore della ricerca: il 27 settembre 2015, "The distinguished gentleman's ride" supporterà la raccolta dei fondi per la lotta contro il cancro alla prostata.
Sarà un raduno worldwide (accadrà in contemporanea in diversi Paesi del mondo) all'insegna dello stile, dedicato a bobber, classiche, vintage, scrambler, cafè racer e moto special, il cui scopo è trovare fondi da distribuire fra le associazioni che si occupano di ricerca, informazione e prevenzione del tumore alla prostata.
La partecipazione all'evento è gratuita; sarà possibile aderire alla campagna benefica acquistando gadget e adesivi, oppure facendo una donazione.
Durante l'edizione del 2014, che ha coinvolto 19 città italiane, Milano si è distinta per il numero più alto di partecipanti, grazie agli oltre 500 riders che hanno aderito all'iniziativa.
Quest'anno i raduni italiani avranno luogo a Bari, Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Catania, Città di Castello, Firenze, Forlì, Genova, Lucca, Milano, Padova, Palermo, Parma, Pescara, Porto Sant'Elpidio, Ravenna, Roma, Salerno, San Benedetto del Tronto, Treviso, Torino, Udine, Verona, Vicenza.
Sul sito www.gentlemansride.com è possibile approfondire l'argomento, iscriversi all'evento e fare una donazione.

Ecco tutte le aree del mondo in cui si svolgerà in contemporanea il raduno.

Portafogli vuoti: solo 1/3 delle famiglie italiane approfitterà dei saldi estivi

Quest'estate i saldi faranno i conti con la crisi? La risposta sembrerebbe corrispondere a un secco "sì", secondo quanto preannunciato dalla Federconsumatori Milano. Infatti, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori (Ong) ha effettuato un'indagine a campione, i cui risultati mettono in luce un calo delle vendite a saldo in Italia, stimato circa al -8%/-9%.
117 euro: questa è la cifra che spenderà, in media, ogni famiglia che approfitterà dei saldi estivi. E, sempre secondo l'indagine di Ong, soltanto un nucleo familiare su tre si potrà concedere lo shopping, pure se a prezzi ribassati.

Fra gli altri, infine, emerge un dato eloquente: gli acquisti si concentreranno prevalentemente su prodotti indispensabili, ai quali le famiglie hanno rinunciato nel corso dell’anno, attendendo le vendite promozionali.